Il grande successo dei protocolli crittografici e delle criptovalute ha favorito la nascita di nuovi ecosistemi, come ad esempio DT Coin.
Questa altcoin è considerata da molti uno degli asset crittografici più interessanti, almeno per quanto riguarda il mercato italiano. Tuttavia sembrano esserci diverse esperienze che hanno messo in luce alcuni punti oscuri di questo strumento.
Ma prima di giudicare cerchiamo di conoscere più nel dettaglio DT Coin quali sono le sue specifiche. In ogni caso vi ricordiamo che per fare trading di criptovalute potete scegliere una delle tante piattaforme regolamentate.
Per fare trading sulle criptovalute è consigliabile sfruttare le piattaforme CFD come ad esempio eToro (trovi qui il sito ufficiale) che offre il trading sulle principali criptovalute in circolazione.
Per saperne di più sui servizi di eToro potete visitare il sito ufficiale qui.
Indice
DT Coin: cos’è
DT Coin è una criptovaluta nata nel 2007 e tra le sue caratteristiche ce n’è una sicuramente inedita, ovvero di essere completamente made in Italy. A fondarla sarebbe stata un’impresa italiana, che ha scelto di basare il suo funzionamento su prodotti tangibili, avendo così un valore legato all’attività svolta dalla stessa community.
Il focus di queste attività è quello del traffico di Big Data, che l’ecosistema DT Coin registrerebbe attraverso diversi modi, come ad esempio il Social NetWork DT Life.
All’inizio però il discorso er aun po’ differente, tanto che il valore della valuta era ancorato ad un deposito di diamanti di una società con sede a Dubai.
Attualmente però si è scelto di cambiare strada, forse perché l’ambiente dei Big Data è giudicato più fruttuoso, oppure perché appoggiarsi ai diamanti ha condotto ad alcune incongruenze difficili da risolvere, che sono state motivo di critiche negli anni scorsi. In ogni caso a rendere particolare DT Coin sarebbe anche la grande stabilità della valuta.

Infatti sul sito è indicato come questa moneta non può perdere valore, poiché non legata al meccanismo di domanda ed offerta, come al contrario accade con Bitcoin. Ma vi ricordiamo che un discorso simile è stato fatto per servizi non proprio trasparenti come Libra Profit o Libra Method.
In ogni caso l’azienda ha cercato di tranquillizzare gli utenti giustificando la grande stabilità con l’algoritmo utilizzato dall’exchange Forced Market Gap, piattaforma che ospita le transazioni della valuta digitale. Proprio grazie all’algoritmo, il valore non può scendere, ma solo salire, aspetto che sembra subito molto strano, visto che perché si presenti un contesto come questo, la vendita di dati dovrebbe raggiungere dei livelli molto grossi.
Livelli ancora molto lontani per questo particolare ecosistema. A questo possiamo poi aggiungere il fatto che il Social non sia così utilizzato. Ma vediamo di approfondire il discorso relativo a questa criptovaluta.
DT Coin: riepilogo
❓ Cos’ è? | Rappresenta un Token di ultima generazione, legato all’ecosistema DTCircle. Si tratta di un’idea italiana, basata su un sistema crittografico che dice di offrire un meccanismo differente e innovativo rispetto agli altri ecosistemi. |
? Caratteristiche | Forced Market Cap, che si basa sul valore e il commercio di Big Data. |
?Regolamentazioni | Dubbia |
?Migliore piattaforma per criptovalute | eToro |
?Miglior exchange | Crypto.com |
DT Coin Forced Market Cap
Ora che abbiamo fatto una prima panoramica su DT Coin è bene approfondire il discorso relativo all’algoritmo che gestisce il sistema, gli scambi e preserva la stabilità della moneta.
Come abbiamo già detto la struttura di DT Coin è basata sul mondo dei Big Data, e quindi sull’interazione dei diretti interessanti all’interno della rete, aspetto che dovrebbe permettere allo strumento di crescere senza subire delle perdite di valore.
Tutto questo sarebbe reso possibile grazie proprio al Forced Market Cap, ovvero capitalizzazione forzata, ma cosa significa esattamente? Partiamo col dire che l’andamento degli strumenti crittografici quali Ethereum o Bitcoin è dettato dal grado di volatilità, a sua volta stabilito sulla base della domanda e dell’offerta.
Tutto ciò sarebbe contrapposto al mercato forzato. Insomma permetterebbe allo strumento di non perdere mai valore per via della costrizione, da parte dell’acquirente successivo, a dover pagare un valore più alto rispetto a quello precedente.
Ma chi garantisce che il processo di acquisto duri in eterno permettendo una continua crescita? Difficile dirlo, ma non sono nuovi casi di ecosistemi che promettono solamente di accrescere il proprio valore, ma che in realtà si rivelano degli schemi Ponzi.
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Broker regolamentati per investire in criptovalute
Grazie ai broker di trading online oggi è possibile investire in autonomia, senza doversi più affidare a banche o intermediari.
In ogni caso su queste piattaforme di trading è possibile negoziare sui CFD, ovvero i contratti per differenza. Si tratta di particolari strumenti finanziari che replicano l’andamento dell’asset sottostante e di conseguenza non si possiederà fisicamente la criptovaluta, ma si opererà sul derivato. Questo permette anche di ridurre la propria esposizione al rischio.
Quindi se deciderete di scegliere un broker per fare trading di criptovalute potrete evitare di ricordare le password di accesso al wallet e non dovrete temere violazioni alla sicurezza del portafogli o dell’exchange.
Un altro grande vantaggio offerto dalle piattaforme di trading è la semplicità di utilizzo rispetto agli exchange, che possono rivelarsi piuttosto complicati da gestire. Senza considerare le diverse funzionalità messe a disposizione. Normalmente infatti gli exchange possiedono una serie di strumenti piuttosto limitata, mentre le piattaforme di trading online e CFD possiedono funzioni quali stop loss o gli ordini di take profit.
Ma ciò che differenzia exchange e broker online è la presenza di regolamentazioni e licenze che possano tutelare gli investitori. Infatti se per gli exchange non sono previste regolamentazioni, motivo per cui non sono totalmente sicure, lo stesso non si può dire delle piattaforme di trading.
Bisogna tenere presente che ogni broker online, per poter offrire i suoi servizi, deve avere delle precise licenze e attestare la trasparenza e la sicurezza delle piattaforma.
eToro
eToro è uno dei migliori broker online per il trading, ma offre anche la possibilità di comprare criptovalute con modalità diverse.
Infatti questa piattaforma permette ai suoi utenti di acquistare valuta digitale sia in modo diretto, appoggiandosi a eToroX, oppure tramite CFD. In questo caso sarà possibile operare tramite strumenti sottostanti, che replicano l’andamento del titolo da cui derivano, e di conseguenza vendere allo scoperto guadagnando sia che il mercato salga, sia che scenda.
Ciò che ha reso celebre eToro però sono le funzioni di Copy Trading e Social Trading, due strumenti nuovi che permettono anche ai trader inesperti di investire e guadagnare. Infatti utilizzando il Copy Trading potrete copiare le strategie e le posizioni dei trader più bravi.
In questo modo sarà possibile apprendere le meccaniche e i segreti dei migliori investitori e, al tempo stesso, guadagnare. A questo bisogna aggiungere la sezione di eToro dedicata allo scambio di informazioni, il Socia trading. Si tratta di un vero e proprio forum dove è possibile condividere informazioni, opinioni o consigli sul mercato e sull’andamento dei vari asset.
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Un’altra ottima piattaforma per fare trading di criptovalute è sicuramente OBRinvest. Questo broker, oltre ad essere autorizzato e regolamentato da CySEC e a garantire alti standard di sicurezza, offre uno dei miglior servizi si segnali di trading.
OBRinvest ha infatti deciso di aiutare i suoi utenti integrando segnali semi automatici, creati da veri e propri analisti professionisti, in grado di coprire il mercato 24/7 e di indicare con una notifica il memento migliore per operare.
Inoltre i segnali di trading offerti da OBRivest sono semi-automatici, quindi vanno manualmente confermati dal trader e di norma sono a pagamento. Tuttavia questo broker offre il servizio gratuitamente.
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Veniamo adesso aCapital.com, un altro broker online che permette di comprare criptovalute. Attualmente su questa piattaforma sono disponibili oltre 200 cross di valute digitali, tra cui cripto in recente espansione come Ethereum, Litecoin o Ripple.
Ma oltre alla diversità di asset, ciò che rende Capital.com un broker unico nel suo genere è la presenza di un’intelligenza artificiale integrata sulla piattaforma. Questa IA permette ai trader di ridurre al minimo gli errori che normalmente si fanno quando si opera online. Di conseguenza sarà più semplice raffinare la propria strategia e, grazie ai consigli dati dall’intelligenza artificiale, muoversi all’interno di mercati e asset differenti.
Capital.com è una piattaforma che permette sia di comprare criptovalute e conservarle in un portafoglio in attesa che aumentino il loro valore, sia fare trading su CFD.
A questo proposito possiamo dire che Capital.com dispone di oltre 3.000 strumenti finanziari e asset, ma soprattutto offre spread e commissioni molto competitive. Anche Capital.com mette a disposizione dei suoi utenti un conto demo gratuito, grazie al quale è possibile provare a investire senza rischi e utilizzando denaro virtuale.
Apri subito il tuo conto demo su Capital.com cliccando qui.Le criptovalute sono una truffa?
Quando si fa trading online si sente spesso parlare di truffe legate alle criptovalute. Per evitare di cadere vittime di questi tranelli è fondamentale fare attenzione alla piattaforma che si sceglie e alla valuta digitale su cui si vuole fare trading.
È molto importante conoscere la storia della criptovaluta e controllare la presenza delle dovute autorizzazioni sui broker online. Infatti solo le piattaforme autorizzate possono operare e vi consigliamo di scegliere broker regolamentati. In ogni caso tra le truffe legate alle criptovalute più conosciute possiamo sicuramente citare l’utilizzo di siti web o recensioni false.
Nel primo caso si tratta di siti vetrina costruiti per sembrare delle piattaforme di trading, ma che in realtà nascondono delle truffe. Normalmente infatti spingono gli utenti a eseguire versamenti, anche piuttosto consistenti, e ad eseguire operazioni il più in fretta possibile. Si tratta di meccanismi che puntano a sottrarre i capitali versati dai clienti e farli sparire in conti off shore come ad esempio alcune . Altra pratica piuttosto comune è quella di utilizzare volti noti e personaggi famosi per promuovere siti di trading o criptovalute sconosciute.
Fate attenzione perché potreste trovarvi davanti ad un foto montaggio. Molto raramente infatti i personaggi pubblici sponsorizzano servizi o strumenti di questo tipo.
Alcune truffe che sfruttano meccanismi simili sono ad esempio Bitcoin Prime e Bitcoin Profit.
DTCoin contro L’ADUC: chi ha ragione?
L’associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori, meglio conosciuta con la sigla ADUC, si è recentemente occupata di DTCoin e del suo particolare ecosistema. Partiamo col dire che questa società ha sempre nutrito forti dubbi nei confronti della criptovaluta, sollecitata anche dalle segnlazioni di alcuni utenti. A questi avvertimenti la ADUC aveva risposto con un poco ortodosso:
Una criptovaluta garantita da diamanti!
Un mercato con andamento solo in guadagno!
E sorvoliamo sul resto delle baggianate.
Lasci perdere
Questo perché l’associazione nutre seri dubbi sulla bontà e la trasparenza del progetto. Chiaramente la DTCoin non si è fatta attendere e si è spesa in discrizioni relative alla valuta stessa e al suo fondatore, nulla in relazione al suo funzionamento o alle problematiche riscontrate dagli utenti.
DT Coin Opinioni
E’ vero, uno dei luoghi più utilizzati per cercare informazioni su DT Coin è proprio il Web.
Effettuando delle semplici ricerche con la stessa parola chiave, si viene rimandati a siti e spazi pubblicitari specifici. Nonostante non ci è dato sapere quali di questi vengano direttamente promossi dall’ecosistema in questione, è comunque possibile avviare alcune analisi specifiche.
Nel corso dei primi anni di sviluppo del sistema, lo stesso ecosistema è stato più volte messo sotto i riflettori per alcuni eventi singolari. In modo particolare, è ad esempio possibile ricordare le accuse mosse dall’ADUC nei riguardi dello stesso sistema. L’Associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori avrebbe esposto proprie opinioni in merito ad alcuni specifici elementi riscontrati all’interno della piattaforma.
Fra questi ci sarebbero proprio le promesse in merito agli andamenti dello strumento in continua crescita ed altre citazioni individuate proprio all’interno del sistema. Di contro, la replica della società accusata ha sin da subito esposto una controrisposta, cercando di mettere in luce le perplessità e i dubbi innalzati dall’associazione.
Districarsi all’interno di questi settori è sempre complesso e la delicatezza degli argomenti lo è ancora di più. In fin dei conti, al di là delle considerazioni da parte di utenti o di altri specialisti, la verità dovrebbe essere messa in luce solamente dagli organi di vigilanza e di controllo.
Domande frequenti su DT Coin
Cos’è DT Coin?
Rappresenta un Token di ultima generazione, legato all’ecosistema DTCircle. Si tratta di un’idea italiana, basata su un sistema crittografico che dice di offrire un meccanismo differente e innovativo rispetto agli altri ecosistemi.
A cosa è legato il Token DT Coin?
All’interno della piattaforma ufficiale può leggersi la presenza di uno scambiatore specifico, chiamato Forced Market Cap, che si basa sul valore e il commercio di Big Data.
Come negoziare sulle criptovalute più conosciute?
Al giorno d’oggi è possibile utilizzare nuovi sistemi innovativi, basati su particolari strumenti derivati. Si tratta dei CFD reperibile su piattaforma come eToro, Capital.com e OBRInvest.
Quali sono le migliori piattaforme per negoziare su strumenti crittografici?
I migliori Broker sono quelli in possesso di regolamentazioni, licenze e che offrono sistemi di supporto ai traders. Un tipico esempio è dato dai conti demo.

Conclusioni
La criptovaluta innovativa presentata e fondata dal dott. Marinelli è, molto probabilmente, un meccanismo poco trasparente che forse nasconde uno schema ponzi. A motivare questo giudizio, oltre alle diverse testimonianze reperibili su internet, ma anche la promessa che il valore del token non cambierà ed è destinato a salire.
Se volete fare trading di criptovalute vi consigliamo di orientarvi verso piattaforme autorizzare e regolamentate come quelle che offrono i conti demo gratuiti. Qui, oltre a molte tipologie di criptovalute tra cui scegliere, troverete i CFD e tanti altri strumenti sui quali investire.
Se vi interessa investire sulle principali criptovalute potete cominciada un conto demo. Vi lasciamo con i link che sono mediati dal server sicuro di CriptovaluteQuotazione in modo da garantire l’accesso senza problemi:
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